Gnome Slab menu per tutti

Quella che si sta rivelando come la vera innovazione da tutti apprezzata e ricercata di SLES è il nuovo panel di Gnome chiamato Slab (o gnome-main-menu).

Le immagini (ed i filmati) di questo pannello che si interfaccia con servizi come Beagle e con i vari gestori di pacchetti e che permette di personalizzare la lista delle applicazioni preferite con pochi click hanno fatto il giro del mondo ed accesso i desideri di molti geek.

Novell dal canto suo ha deciso di rilasciare i codici sorgenti del progetto direttamente alla Gnome Foundation che ha ben pensato di inserirli nel proprio cvs.

Adesso grazie agli sforzi di alcuni intrepidi volontari iniziano a vedersi in giro i pacchetti e/o gli howto per installare Slab su distribuzioni differenti dalla Suse Enterprise Desktop.

Partiamo quindi con il pacchetto per Ubuntu disponibile sui repository che ospitanto anche compiz e aiglx. L'installazione di Slab in questo caso è semplicissima dopo aver aggiunto al proprio /etc/apt/source.list le seguenti righe:

deb http://www.beerorkid.com/compiz dapper main
deb http://ubuntu.compiz.net/ dapper main

fare un apt-get update && apt-get install gnome-main-menu

Per quel che riguarda Fedora (l'immagine di questo post è del mio desktop con Fedora Core 5) il pacchetto RPM è stato reso disponibile da un certo Fullo, simpaticissimo individuo, sul suo blog personale. Sempre allo stesso indirizzo è disponibile anche un archivio con i sorgenti modificati ed adattati alla distribuzione in questione.

Anche OpenSuse può installare Slab, purtroppo però ad oggi non esistono pacchetti ufficiali (qualcuno ha provato ad usare quelli di SLES?) quindi bisognerà compilare i sorgenti scaricati da CVS. Su SuseItalia c'è un piccolo howto che spiega come fare. [update nello stesso post hanno inserito pure i pacchetti]

Per Debian è stata dedicata una pagina su questo wiki dove viene spiegato come crearsi il pacchetto usando il comando checkinstall.

Nulla di trovato dal punto di vista Slackware e Gentoo ma penso che anche in questo caso sia sufficiente compilare i sorgenti e modificare in un secondo momento da GConf i parametri che invocano software propri di SLED.